DOMENICA 3 marzo ore 10:30
𝐋𝐄𝐎𝐍𝐀𝐑𝐃 𝐂𝐎𝐇𝐄𝐍. 𝐐𝐔𝐀𝐒𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐔𝐍 𝐁𝐋𝐔𝐄𝐒 (HOEPLI)
di Roberto Caselli (HOEPLI)
c/o Aula Magna Stefano Tassinari - Via Darsena 57 – Ferrara
A causa di motivi personali la presentazione del libro "La famiglia canterina" di Anita Camarella non si terrà.
Avremo però il piacere di ospitare Roberto Caselli che presenterà il suo libro su Leonard Cohen.
DALLA QUARTA DI COPERTINA:
"Un'esistenza spesa a scrivere. Scrivere per capire era l'imperativo categorico di Leonard Cohen: la scrittura come senso della vita, per la quale non ha esitato a sacrificare anche gli amori più intensi e passionali che con il loro intrigo lo conducevano inevitabilmente lontano dalla scrivania. Eppure l'amore l'ha vissuto: nell'età dell'oro a Idra con Marianne e più avanti con Suzanne, la madre dei suoi figli, e poi ancora con Dominique, Rebecca e Anjani, donne bellissime e innamorate che, né con la dolcezza, né con l'astuzia, sono riuscite a trattenerlo. La necessità di nuove esperienze amorose è sempre andata di pari passo con il bisogno di indagare la vita attraverso altre direzioni e punti di vista. Di trovare finalmente il bandolo che portasse alla comprensione. Ogni disillusione lo portava a rinforzare la convinzione che il vero amore non fosse terreno, ma l'attrazione della carne lo riportava a Boogie Street, metafora per rappresentare il mondo con tutte le sue tentazioni e frivolezze. Un'altalena che non ha mai smesso di oscillare, neppure in tarda età quando ha continuato a lottare pur di non darsi per vinto."
𝑅𝑜𝑏𝑒𝑟𝑡𝑜 𝐶𝑎𝑠𝑒𝑙𝑙𝑖: giornalista, critico musicale e voce storica di Radio Popolare ha al suo attivo lunghe collaborazioni con quotidiani, giornali specializzati, enciclopedie e siti web. È stato direttore della rivista "Hi Folks!" e del mensile musicale "Jam". Tra i suoi numerosi libri che spaziano tra rock, blues e musica d'autore si ricordano le monografi e su Paolo Conte (Editori Riuniti 2002) e Joan Baez (Editori Riuniti 2005), La storia del blues (Hoepli 2015, 2020), Jim Morrison (Hoepli 2016), La storia della canzone italiana (Hoepli 2018) e La storia del rock in Italia (Hoepli 2019) con Stefano Gilardino. Su Leonard Cohen ha già pubblicato il saggio Hallelujah (Arcana 2014) in cui sono commentati tutti i testi.
Anche quest’anno, l’Associazione Musicisti di Ferrara APS propone una nutrita serie di appuntamenti ad ingresso libero dedicati alla cultura della musica: Guida all'Ascolto e Classica d'Ascolto il sabato e la domenica alle ore 15,30, le presentazioni letterarie di Nero su Bianco la domenica mattina alle ore 10,30 e le Guide all'Ascolto per bambini il venerdì alle ore 17,30.
L'accesso a tutti gli incontri che si svolgeranno presso l'Aula Magna Stefano Tassinari – Scuola di Musica Moderna via Darsena 57, sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Oltre agli appuntamenti ad ingresso libero, l'AMF da più di 20 anni mette a disposizione degli iscritti, corsi complementari di teoria e solfeggio, armonia, coro, musica d'insieme e Home Recording.
Oltre ai corsi complementari, frequentabili anche dagli esterni versando una quota minima una tantum per la frequenza di tutto l'anno scolastico, l'Associazione Musicisti di Ferrara APS, sostiene e organizza masterclass, formazione professionale, seminari gratuiti o a costo minimo e in sinergia con amministrazioni locali ed enti, festival musicali ad ingresso libero (Un Fiume di Musica - Concerti all'Alba – I Martedì del Jazz a Pomposa) oltre che concerti per raccolta fondi per beneficenza.
Per il ventunesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara APS - Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara, Assessorato Politiche Giovanili, organizza per l'anno scolastico 2023-2024 una serie di appuntamenti nell’aula magna “Stefano Tassinari” della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57.
Gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L'esigenza di questi appuntamenti è cominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; anche se siamo in un'epoca in cui la tecnologia ci permette l'accesso a milioni di brani, spesso non si sa cosa si ascolta e da dove provengano. Con questi appuntamenti, cerchiamo di stimolare l'interesse e l'approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne o esterne alla scuola”.